Il progetto LIFE Carbon Farming mira a incoraggiare gli agricoltori ad adottare strategie che consentano di ridurre le emissioni di gas serra e aumentare lo stoccaggio del carbonio. A tal fine vengono utilizzati tre strumenti per le diagnosi operative:

  • CAP’2ER
  • AgNav
  • BOVID CO2

 

CAP’2ER: uno strumento versatile e certificato

CAP’2ER è utilizzato da Francia, Belgio, Italia e Germania nell’ambito del progetto. Si tratta di uno strumento sviluppato dall’Idele nel 2014, disponibile in versione europea in 5 lingue, e oggi utilizzato da oltre 365 organizzazioni e 1650 consulenti.

In totale, dal 2014 sono state effettuate più di 29.500 diagnosi.

L’obiettivo è di mettere a disposizione dei consulenti e degli agricoltori uno strumento di valutazione ambientale delle aziende agricole che integri un gran numero di criteri e che sia adattabile a livello dell’azienda, dei laboratori e dei prodotti.

Uno strumento versatile:

Nello strumento sono disponibili due livelli di valutazione:

  • Livello 1: accesso gratuito. Questo livello consente di valutare i dati ambientali a livello di officina in modo rapido e semplificato per sensibilizzare l’utente alle sfide. Due o tre pagine di risultati sono quindi rese accessibili e consentono il confronto delle cifre chiave dell’officina con i sistemi di produzione equivalenti.
  • Livello 2: Questo livello permette di effettuare una valutazione ambientale perfezionata dell’azienda, tenendo conto di ogni officina. In Francia, questo livello è utilizzato nel quadro della certificazione «Label bas carbone». Da 10 a 24 pagine di risultati consentono il confronto degli indicatori tecnici con quelli di altri sistemi di produzione equivalenti.

Molte filiere possono essere valutate: ovini latte e carne, caprini, bovini latte e carne e seminativi.

Infine, lo strumento indica anche all’agricoltore gli impatti positivi della sua attività. Si valutano in particolare lo stoccaggio del carbonio, il mantenimento della biodiversità, la produzione di energie rinnovabili e le prestazioni alimentari.

 

Uno strumento certificato:

«Lo strumento CAP’2ER è stato progettato sulla base delle regole metodologiche e dei riferimenti dei più riconosciuti standard e linee guida di valutazione ambientale applicati ai sistemi agricoli» : las norme internazionali ISO 14040 e ISO 14044 (ISO 2006), la norma internazionale ISO 14067 (ISO, 2018), Linee guida LEAP della FAO (2015a e b, 2016, 2017a e b, 2019), il rapporto metodologico AGRIBALYSE 3.1 (Koch and Salou, 2020), le linee guida dell’IPCC (sesta relazione, 2021) e guida all’inventario dell’EMEP/AEA.

CAP2ER è stato certificato da Bureau VERITAS.

Ulteriori informazioni su Bureau VERITAS.

Scopri di più su CAP2ER.

 

AgNav: uno strumento irlandese multicriterio all’avanguardia

AgNav è il nuovo strumento irlandese per la valutazione ambientale delle aziende agricole. Successore di Carbon Navigator, è ancora in costruzione e sarà in continuo miglioramento per adattarsi al meglio alle realtà del terreno.

Sviluppato da Teagasc, ICBF, e Bord Bia, con il supporto del Dipartimento dell’Agricoltura, lo strumento è pensato in modo da essere il più intuitivo possibile per gli agricoltori che desiderano misurare gli effetti dei progetti a basse emissioni di carbonio implementati. Esso permette inoltre di determinare l’impatto positivo potenziale dell’attuazione di tali progetti in seguito alla sua diagnosi.

Lo strumento conterrà archivi e banche dati per poter effettuare confronti con sistemi di produzione simili.

AgNav funziona in tre fasi:

  1. Una valutazione: i dati dell’azienda sono raccolti, a partire da un audit. Questi includono dati chiave come l’uso di fertilizzanti, la gestione degli effluenti e l’uso di concentrati nei mangimi.
  2. Una previsione: questa seconda fase aiuta nel processo decisionale e permette di valutare gli effetti di diverse strategie di mitigazione che sarebbero attuate nell’azienda.
  3. Un piano d’azione: sulla base di questi dati, l’agricoltore e il suo consulente mettono in atto un piano d’azione adattato all’azienda.

Entro il 2024, oltre 10.000 aziende agricole utilizzeranno regolarmente questo strumento.

Scopri di più su AgNav.

 

Bovid CO2: uno strumento spagnolo specifico

Questo strumento è utilizzato per l’allevamento bovino spagnolo, ed è disponibile anche in una versione per gli allevamenti ovini.

Permette di valutare indicatori ambientali, ma anche socioeconomici. Inoltre, è appositamente progettato per adattarsi alle peculiarità delle fattorie spagnole, tenendo conto delle loro esigenze specifiche e utilizzando indicatori propri.

Anche qui si valutano gli impatti positivi dell’azienda agricola: si tratta in particolare dello stoccaggio del carbonio, della conservazione della biodiversità e del numero di persone nutrite dalla fattoria.

Sono previste tre fasi:

  1. Una diagnosi: analogamente a CAP’2ER, BOVID CO2 ha due livelli di diagnosi, il secondo è il più preciso.
  2. Un piano d’azione: a seguito della diagnosi dell’azienda, l’agricoltore e il suo consulente mettono in atto un piano d’azione adeguato ai dati raccolti.
  3. Monitoraggio: BOVID CO2 consente sia di testare le strategie attraverso la visualizzazione delle previsioni, sia di monitorare i risultati e la produttività.

Maggiori informazioni su BOVID CO2.

 

Fonti:

“Institut de l’Élevage”CAP2ER_2022 CAP2ER Méthodologie [Version FR]”, redazione: Equipe CAP2ER®, impaginazione: Corinne MAIGRET, Settembre 2022

https://www.agnav.ie/landing/learn-more

https://www.asoprovac.com/images/AF_FLYER_BOVID_CO2_trazado__para_impresi%C3%B3n.pdf